Torre Faro o Cariddi è una frazione del comune di Messina, situata sulla punta nord-est della Sicilia che fa parte della VI^ Circoscrizione del capoluogo peloritano. L’antico borgo marinaro, situato all’estremità della Sicilia Nord-Orientale, sorge in corrispondenza di Capo Peloro, promontorio collinare in cui i rilievi si interrompono bruscamente a circa 1,5 km dal mare per lasciare posto ad un lido sabbioso. E’ proprio su questo lido che sorge Torre Faro, dove lo Stretto di Messina raggiunge il minimo della sua grandezza e la Calabria dista dalla Sicilia solo 3,6 km. Il nome del paese deriva dalla presenza di un importante faro, attestato come edificio già in età romana e preceduto per secoli da punti di illuminazione che servivano ad aiutare i naviganti ad attraversare lo Stretto di Messina. La presenza del faro avrebbe poi trasferito il termine alla toponomastica della contrada e a quella di Casale del Faro, oggi Faro Superiore. Un’ipotesi meno attendibile sarebbe quella di una derivazione dal nome dei Pharii, genti greche della città di Pharis che si sarebbero spostate nella zona di Capo Peloro dalla loro patria in Laconia.
